Biografia

Isabella Costabile

New York 1991

Vive a Zurigo e Grosseto

 

Isabella Costabile realizza le sue opere utilizzando materiali di scarto che vengono considerati come opportunità narrative, componendo immaginari popolati da figure extraterrestri e sacre sacerdotesse, ambientati in lividi paesaggi lunari. Nei suoi lavori, l’attitudine ecologica del riciclo si combina con la curiosità narrativa e una postura giocosa. Un gruppo di sculture in mostra ritrae creature che abitano territori tra l’ultra-spazio e la campagna maremmana, dove l’artista è cresciuta.

In Santa Maremma (2016) e negli altri lavori di questo periodo, l’intercalare dialettale o l’idea di una terra da santificare divengono metafore, mentre i frammenti che le compongono perdono ogni rapporto con la loro essenza fisica e il tempo da cui provengono. Nelle opere più recenti, tutte Senza titolo, l’interesse si posa sulle capacità trasformative dei materiali e sulla loro intrinseca resilienza. Fiabesche e fantascientifiche, le sue opere tessono narrative sospese tra il passato e il futuro, tra archeologie impossibili e instabili, indagando il riconoscimento dell’altro e del sé, le relazioni umane e i cambiamenti sociali.

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Isabella Costabile, veduta dell’allestimento, Quadriennale d’arte 2020 FUORI

Foto DSL Studio

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Isabella Costabile, veduta dell’allestimento, Quadriennale d’arte 2020 FUORI

Foto DSL Studio